Pezzi di vita che proseguono il loro cammino su questa difficile strada. Alla fine anche il mio fratellino, uno dei migliori e più vecchi amici che ho la fortuna di avere al mio fianco, ha aggiunto il tassello "laurea" al suo puzzle. Già sul treno l’emozione che provavo per l’evento era davvero molto intensa, a testimoniare la mia felicità per questo ragazzo.
Di persone di questa pasta ce ne sono davvero poche e il poterle conoscere è una fortuna – andare a Milano era quasi un atto dovuto, ma l’ho fatto con la felicità nel cuore. Rivedere i suoi genitori e sua sorella è stato come fare un salto nel passato, un tuffo in un qualcosa che non c’è più o che forse si è semplicemente modificato. Siamo tutti cresciuti, ognuno di noi ha scelto la sua strada, nel bene o nel male. L’aspetto positivo è l’essere rimasti in contatto, anche se non c’è la quotidianità del rapporto che avevamo una volta, c’è l’affetto e il sapere che l’altro c’è, a prescindere da tutto e da tutti.
E’ stato fantastico, non potrò mai dimenticarlo – un altro pezzo di vita, un altro tassello anche nel mio puzzle.