Si sa, i giornalisti scrivono solo ciò che vende. Non mi sorprende più di tanto, quindi, che non abbiano esitato un attimo a schiaffare un atto violento in prima pagina, quando in rete – e non bisogna spulciare più di tanto – circola una notizia rilevante sia per la Calabria quanto per tutto il sud.
E’ fatto noto che il petrolio si esaurirà molto presto; l’alternativa migliore, sotto il profilo della quantità di energia prodotta, sarebbe l’energia nucleare che, tuttavia, risente di tutta una serie di problemi sia ambientali, sia legati ad un aspetto di sicurezza sempre troppo trascurato (forse perchè costoso?!), sia legati al costo di smantellamento e gestione dei rifiuti tossici ad essa connessi.
L’alternativa pulita, invece, è rappresentata da tutta una serie di forme di energia, dette appunto "pulite", tra le quali troviamo l’energia solare.
L’idea alla base di una centrale solare a concentrazione, è di convogliare i raggi solari su degli appositi pannelli a forma parabolica (un pò come fece Archimede per bruciare la navi romane), tramite questi specchi, l’energia prodotta verrà trasferita verso un tubo dove sono contenuti dei sali. Grazie al calore raccolto, la temperatura salirà fino a circa 500/600° ed i sali si scioglieranno. I sali contenuti in questo tubo vengono quindi estratti e trasportati in un secondo accumulatore (di modo da riuscire a produrre energia elettrica in modo del tutto slegato da sole – come ad esempio di notte o in condizioni di forte nuvolosità) dove producono del vapore che, tramite delle apposite turbine, viene sfruttato per generare energia elettrica.
Attualmente esiste una sola centrale di questo tipo in Europa: si trova in spagna ed il capo progetto è stato quel Carlo Rubbia, già premio Nobel per la fisica (per chi non lo sapesse, scoprì i bosoni W+, W– e Z), recentemente nominato capo progetto per la costruzione di queste centrali solari in Italia.
Il nostro tanto odiato governatore/dittatore, ha comunicato ufficialmente il 15 giugno la disponibilità dellla Regione Calabria a costruire la prima centrale solare a concentrazione in Italia, sono passati oramai quasi 10 giorni e i giornalisti delle più importanti testate nazionali se ne sono bellamente fregati – eppure hanno impiegato non meno di qualche ora per pubblicare la notizia secondo la quale un uomo ha ucciso la moglie a coltellate.
Tutto questo, cari giornalisti, produce in me una profonda tristezza. Noi del sud siamo buoni e facciamo notizia solo nel momento in cui si parla di ndrangheta, di omicidi, rapimenti, richieste di pizzo e chi più ne ha più ne metta. Perchè non possiamo fare notizia anche nei momenti positivi? Diavolo, questa sarà la seconda centrale di questo tipo in tutta Europa – produrrà qualcosa come 50MW (mica bruscolini) e darà sicuramente una spinta notevole ad una regione economicamente devastata.
Sono questi i momenti in cui vorrei fare 6 al superenalotto, giusto per avere la soddisfazione di acquistare un giornale tutto mio, assumere giornalisti che siano veramente liberi e che possano scrivere di notizie reali e non le solite storie di cui la gente è oramai profondamente stanca.