Si presentano così, i tifosi del Panathinaikos, ieri sera a San Siro … e mai striscione fu più veritiero.
Sinceramente non ho visto la partita, ho preferito guardare la roma che giocava nella terra di dracula, piuttosto che l’ “armata” nerazzurra. Evito, quindi, di commentare la sfida contro i greci.
Mi limito a dire che, come si dice dalle mie parti, gli interisti si sono “mbriacati di minchia“, nel senso che dopo aver vinto con la Juve, forse, si ritenevano imbattibili … Con due squadre in organico capaci di competere in ambito europeo senza troppi problemi, lo special one ha fatto giocare per l’ennesima volta gli stessi elementi ..
Si qualificano con un ruolino in casa di tutto rispetto: hanno sofferto, ma vinto, in casa contro una squadra cipriota [l’Anorthosis] che, alla fine, è forse quella che ha giocato meglio il girone B di champions league; hanno pareggiato, in casa, con il Werder Brema e perso, sempre in casa, con il Panathinaikos – non c’è che dire, se è vero com’è vero che l’obiettivo champions si raggiunge vincendo fuori casa, l’inter è proprio sulla strada giusta.
Un plauso, infine, a Moratti che è riuscito nell’ardua impresa di farmi diventare simpatico Mancini. E’ facile riempirsi la bocca di paroloni (leggasi “il calcio italiano non è un prodotto che si vende bene all’estero”) quando poi ti imponi per avere quel fenomeno di quaresma, giochi con 5 attaccanti (più che special one è l’oronzo canà di san siro) e lanci lunghi dalla difesa … bell’esempio mister!