Ero alla ricerca di un posto dove cenare, quando mi è saltato in mente che più persone mi avevano spesso parlato bene del ristorante “Cacio&Pepe” a Trastevere, vicolo del cinque.
Il ristorante è situato in una location cool, nel bel mezzo del cuore pulsante di Trastevere, subito dietro Piazza Trilussa. I camerieri sono tutti abbastanza disponibili e, almeno nel mio caso, trovano un tavolo in tempi relativamente brevi (e per Trastevere è quasi un lusso).
Il menu offre una lunga opzione tra primi e secondi, tutti rigorosamente fedeli alla tradizione della cucina romana. Personalmente, ho scelto i classici bucatini alla amatriciana: serviti in un piatto di forma rettangolare, stile moderno, la porzione era abbondante (sui 200gr ca.) e molto molto gustosa.
Il vino della casa non era niente di speciale ed oltretutto servito freddo (e per un vino rosso può anche essere un segnale di ‘annacquamento’) il che ne ha ammazzato il gusto – ma l’errore è stato mio: mai e poi mai chiedere il vino della casa in determinati posti.
In generale ciò che mi ha dato realmente fastidio è stato che, seppur arrivato verso le 22.30/23, il ristorante non offriva più antipasti, non c’erano dolci e soprattutto gran parte dei primi e secondi proposti non erano più ordinabili. Alchè mi chiedo: come fa un ristorante in pieno centro a terminare i dolci o gli antipasti alle 23?
Quest’ultimo dettaglio fa sì che sicuramente non tornerò più da Cacio & Pepe, sebbene il livello qualitativo sia mediamente elevato.