Premesso che questo scudetto l’ha perso la Roma e l’Inter non lo merita (perchè se hai 14 punti ed una squadra di 20 titolari ultra-milionaria e senza nemmeno un italiano, non lo meriti. Punto.).
Fatte le dovute premesse, stasera ho assistito ad una delle scene più scandalose e vergognose degli ultimi N anni. Che laziali e romanisti si odino ci sta. Lo capisco e lo condivido, come d’altronde io odio (calcisticamente) i messinesi ed i cosentini.
Che però il tifoso laziale debba esultare quando la propria squadra subisca un gol, è una delle più brutte pagine di questo sport in tutta la sua storia.
Quale valore sportivo e di lealtà dovrebbe trasmettermi questo gesto?