La squadra che è stata maggiormente favorita nel post calciopoli è stata senza ombra di dubbio l’inter.
E’ anche vero che negli ultimi due anni, culminati con la vittoria della Champions, si sono mossi bene sul mercato, probabilmente grazie all’odioso Mourinho.
Adesso sono ripiombati in quel tunnel dal quale probabilmente non sono mai realmente usciti con soluzioni strutturate e programmatiche.
Se fosse vero, come sostengono i tifosi interisti, che l’Inter è una squadra tanto “Special”, come mai al 21 giugno non ha ancora trovato un allenatore? Eppure, stando a sentire le voci di radio mercato, avrebbe contattato praticamente tutti i top trainer in giro per l’europa – perfino quel Fabio Capello che ha fatto le fortune di Milan, Juve, Roma e Real Madrid.
Forse, i tifosi interisti, dovrebbero seriamente riflettere sugli allenatori contattati. Forse non è poi tanto vero che l’Inter abbia un blasone riconosciuto a livello europeo, o almeno non quanto Juventus e Milan.
Infine, vorrei fare una riflessione sul rifiuto ricevuto dagli allenatori che attualmente lavorano fuori dall’Italia (per cui escludo Delio Rossi, Mihajilovic, ecc. ecc.). Il fatto di aver rifiutato l’Inter, che sicuramente non ha problemi di soldi, è un brutto segnale per il movimento calcistico italiano. Gli altri campionati si possono progressivamente permettere sempre più top layer, pagandoli sempre di più. In Italia, invece, il livello della Serie A si è notevolmente abbassato per cui forse, non è più tanto vero che abbiamo il campionato più bello del mondo.