The Venice Project

Janus Friis e Niklas Zennstrom ci riprovano.
Forse molti di voi leggendo questi due nomi non hanno idea di chi si stia parlando, ma forse, parlando di Kazaa e Skype le idee potrebbero schiarvisi…

Grazie ai soldi (3.7miliardi di $) incassati dalla vendita di Skype al gruppo eBay, i due hanno messo assieme un team di sviluppatori di primo livello attingendo tra i progetti opensource di maggior successo (Apache, Mozilla, ecc. ecc.) e grazie a loro è nato The Venice Project.

Il nome, come anche il software, è per ora in beta e non si sa ancora quale sarà quello definitivo.
Dopo aver realizzato uno dei client P2P di maggior successo, dopo aver realizzato uno dei software di telefonia voip di maggior successo, i due ora si lanciano nella sfida di realizzare il primo vero tool per la tv via P2P.

L’idea è davvero semplice: noi vi mettiamo a disposizione una serie di canali tv, voi li guardate e mentre li guardate li condividete, così che la richiesta di banda non sia eccessiva e che lo streaming sia fluido e senza problemi di lag. Ciò è possibile perchè in effetti ogni canale è composto da una serie di clip che vengono riprodotte in sequenza.

Dopo aver avviato il programma, veniamo subito trasportati nel mondo di The Venice Project: lo schermo diventa la nostra tv ed il programma ci presenta subito un’intrigante clip di tutti i nuovi filmati disponibili su uno dei 507 canali disponibili.

Il programma consente di visualizzare la tv a tutto schermo e, tramite una serie di plugin, si possono visualizzare dei menu in trasparenza: possiamo, quindi, commentare il canale tv che stiamo guardando, possiamo chattare con altri spettatori, possiamo anche visualizzare dei feed RSS. Insomma, The Venice Project coniuga una delle tecnologie di maggior successo, il P2P, con il futuro verso il quale ci stiamo dirigendo, il Web2.0

Devo dire che il client attualmente, sebbene sia ancora in beta, è davvero già molto interessante.
Già ora consente di visualizzare la tv su di una ADSL 2mbit (alla quale ci sono tutta una serie di macchine collegate tramite wifi e che sfruttano un pò di banda) senza alcun problema rendendo lo streaming molto fluido e senza alcuno scatto – e la qualità, sebbene non sia paragonabile a quella della tv digitale, non ha nulla da invidiarle.

Forse solo una piccola annotazione: sarebbe utile, tra le altre cose, poter creare dei propri canali tv, o magari dare la possibilità di creare una lista di favoriti senza dover per forza di cose scorrere tutta la lista dei 507 canali.

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