Non entro nel merito dei trucchetti giuridico/elettorali (imbroglio più imbroglio meno, poca differenza). Non entro nemmeno nel merito di come un giudice possa solo lontanamente pensare di ammettere alle votazioni, un partito come la DC (solo a nominarlo mi vengono i brividi) e non voglio nemmeno commentare che dobbiamo aspettare i tempi della giustizia italiana (se così non fosse, chi li sente ai nuovi DC? diritti non rispettati bla bla bla).
Ma in tutto ciò: chi glielo dice a tutti quegli italiani “fuori sede” che nel 2008 devono prendersi il loro bel trenino della speranza (e conseguentemente prenotarlo mesi prima), farsi 12 e passa ore di viaggio, per andare ad apporre una firma che nulla vale? Glielo rimborsano? Gli assegneranno di diritto un posto sullo stesso treno il weekend delle prossime (forse) elezioni?
Per l’ennesima volta: benvenuti nella repubblica delle banane dove non sappiamo organizzare nemmeno le elezioni del governo!!