Web2.0: il caso Accenture

Di Accenture (ATS) ho già parlato in passato in questo blog (e la discussione su accenture technology solution pare anche abbastanza attiva); non è un caso, quindi, che parto proprio da accenture per un tour di giudizi sui siti delle maggiori compagnie attive nel campo dell’informatica.

Breve premessa: ritengo che il sito web, ad oggi, abbia quasi definitivamente sostituito ciò che una volta era rappresentato dal biglietto da visita. E’ tramite il sito web che un’azienda ottiene quella visibilità che il vecchio giro di bigliettini non le potrà mai garantire. Ecco perchè avere un sito web, accattivante graficamente e sostanzioso dal punto di vista dei contenuti, è oggi un must per qualsiasi azienda operante in questo settore.

A primo acchitto il sito di Accenture è davvero orripilante: non ha nè una struttura armoniosa nè tantomeno una struttura organizzata. Troviamo il faccione del David (senza capire quale possa mai essere il messaggio che Accenture vuole lanciare piazzandolo al centro del suo sito web), e sopra di esso una serie di mappe in javascript (!!!) che consentono all’utente di navigare il sito.

Ovviamente il sito è stato realizzato utilizzando Visual Studio 2003 ed è strutturato in una serie di “table”: conseguentemente, l’accessibilità è solo un miraggio. Daltronde, non ci si poteva aspettare altro, visto che non rispetta nemmeno i canoni standard imposti dal w3c (HTML, CSS).

Le diverse sezioni del sito (Servizi, Studi e ricerche, chi siamo) sono una la copia dell’altra: trattasi di un semplice header con fotografie variabili, del testo, un menu ed un footer – tutto allineato a sinistra (!!!). L’unica sezione che si differenzia è “Lavora con noi” (strano eh) – essa è suddivisa in 4 sottosezioni, ognuna delle quali individuata da una precisa foto (il che colpisce l’occhio di chi naviga più del mero testo delle sezioni precedenti).

Ultima nota: possibile mai che l’ultimo aggiornamento sia stato eseguito più di 40 giorni fa? Cosa dovremmo pensare: Accenture e il web, due mondi paralleli?

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