Morti. Uccisi. Usate il termine che preferite.
Vedo gente su facebook che sostituisce la propria immagine con un bandiera italiana con al centro un nastro nero, in segno di lutto.
Leggo giornali sconvolti dalla morte dei 6 parà in Afghanistan.
Leggo dichiarazioni di “politici” secondo i quali si dovrebbe tornare a casa.
La morte di 6 militari ha fatto molto scalpore. L’italia è ipocrita e bigotta e questa ne è la prova evidente.
Personalmente, resto più scosso dalla morte di un operaio che fa il suo lavoro per portare a casa quattro soldi che dalla morte di sei persone che erano in guerra.
Si la guerra. E’ questo il vero problema: quei sei ragazzi erano in guerra ed in guerra, storicamente, si muore. L’italia non è abituata al concetto di guerra, non siamo un paese bellico (come magari gli usa) e per questo ci fa strano che sei ragazzi possano morirci … Non vedo cosa ci sia di strano.
Dispiace certamente per la vita delle rispettive famiglie. Ma non credo sia il caso di alzare tutto questo putiferio. Ci si ricorda che siamo in guerra solo quando (e se) vi muoiono persone. Tutto normale direi.
Piuttosto perchè invece di andare in Afghanistan a far guerra a chissà chi, con la speranza di imporre un regime, quello democratico, che non è detto sia quello migliore, non prendiamo il nostro esercito e lo spediamo al sud italia per estirpare il cancro di cui siamo ammalati internamente?